Pianta resistente ed elegante, la Sansevieria trifasciata, comunemente conosciuta come “Lingua di suocera”, è una presenza imprescindibile nel giardino botanico. Originaria delle regioni tropicali dell’Africa occidentale, si distingue per le sue lunghe foglie rigide e affusolate, di un verde intenso, arricchite da venature marmorizzate color argento o giallastre lungo i bordi. Queste foglie, che possono raggiungere i 120 cm di altezza, conferiscono alla pianta un aspetto moderno, pur integrandosi con armonia in ambienti naturali o interni.
Nel giardino Au Bois Vert, situato a Ivato vicino ad Antananarivo, questa pianta è particolarmente apprezzata per il suo fascino minimalista e la sua capacità di purificare l’aria, conquistando così appassionati di design e botanica. Adatta a climi aridi, la Sansevieria – o Lingua di suocera – tollera condizioni difficili, rendendola una scelta ideale per giardini che richiedono poca manutenzione. La sua fioritura, sebbene discreta, produce piccoli fiori bianchi con riflessi verdastri, spesso profumati. Questa pianta perenne è quindi una vera icona per chi desidera unire semplicità e bellezza in un giardino botanico o in uno spazio interno come lodge o ristoranti d’albergo.
Inoltre, il giardino botanico di Au Bois Vert, con le sue collezioni variegate, presenta la Sansevieria come esempio perfetto di biodiversità adattata ai climi caldi e secchi. Che si tratti di valorizzare un angolo verde o di arricchire un lodge a Ivato, la Lingua di suocera conquista con il suo fascino senza tempo. La sua resistenza alle malattie e il ridotto fabbisogno d’acqua la rendono una scelta eccellente sia per chi si avvicina al giardinaggio per la prima volta, sia per gli appassionati più esperti.
Uso della pianta
La Sansevieria trifasciata non è solo una pianta ornamentale. Le sue foglie resistenti e le proprietà purificanti la rendono ideale per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni. Questa pianta è in grado di assorbire efficacemente sostanze nocive presenti nell’atmosfera, come il benzene, la formaldeide e il tricloroetilene, contribuendo così a creare uno spazio più sano in hotel, ristoranti o uffici. Al giardino botanico Au Bois Vert, la cosiddetta “lingua di suocera” è spesso consigliata proprio per la sua capacità di purificare l’aria in luoghi molto frequentati. Nel suo ambiente naturale, questa pianta ha anche utilizzi pratici. In alcune regioni dell’Africa, le sue foglie ricche di fibre vengono impiegate per realizzare corde o tessuti artigianali. Le sue proprietà curative sono riconosciute nella medicina tradizionale, anche se richiedono un uso consapevole. In certe culture, ad esempio, l’estratto delle foglie viene utilizzato come antisettico naturale per trattare piccole ferite. Facile da curare e poco esigente, la Sansevieria trifasciata è perfetta per chi desidera una pianta resistente e decorativa. In un lodge o in un ristorante a Ivato, inserirla negli spazi significa unire estetica, funzionalità ed ecologia. Si adatta perfettamente a progetti di arredo sostenibile, in sintonia con l’ambiente naturale. In definitiva, è una risorsa preziosa sia per arricchire gli spazi verdi che per sostenere iniziative di sostenibilità, come quelle promosse dal giardino botanico di Antananarivo.
Informazioni chiave
Nome comune | Lingua di suocera |
Nome scientifico | Sansevieria trifasciata |
Origine | Africa occidentale |
Habitat naturale | Regioni tropicali e semiaride |
Ciclo di vita | Perenne |
Periodo di fioritura | Dalla primavera all'estate, fioritura irregolare |